Proiettati verso il futuro, valorizzando le abilità e le competenze delle nuove generazioni, è importante conservare il patrimonio culturale, materiale e immateriale, del proprio territorio. Questa sensibilità verso il valore del passato, specie in un Paese come l’Italia, è un’accortezza cruciale per poter avanzare verso un futuro prospero e sostenibile. EVOKED (European Museums for Vocational Education) è un progetto europeo che nasce con la finalità di valorizzare le realtà museali nel percorso di formazione dei più giovani, trovando nuove e specifiche modalità di dialogo e di coinvolgimento. Il programma, rivolto soprattutto alle scuole tecnico-professionali, vede coinvolti numerosi musei europei che lavorano con questo target di studenti. Per l’Italia partecipano i Musei del Cibo e AECA, Associazione Emiliano-Romagnola di centri autonomi di formazione professionale.
Gli obiettivi
Il progetto EVOKED ha lo scopo di mettere in relazione musei che lavorano con scuole tecnico-professionali del settore turistico e di quello agrario ed enogastronomico al fine di definire buone pratiche metodologiche e nuove modalità di collaborazione con le scuole. Iniziato nel settembre del 2018, EVOKED ha dato vita a una serie di incontri e convegni (quest’anno tutti convertiti in modalità online) che termineranno nell’agosto 2021, dopo aver coinvolto decine di realtà locali e scolastiche, Croazia, Regno Unito, Finlandia, Italia, Ungheria e Cipro.
Rientrando nel contesto del più ampio Erasmus+, EVOKED è inoltre finalizzato a fornire nuovi strumenti agli studenti delle scuole tecnico professionali che sono quelli a più alto rischio di abbandono scolastico, ma con un modus operandi diverso da quello di tante altre iniziative. Il progetto prevede infatti una stretta collaborazione tra educatori museali e insegnanti, con la creazione di nuove sessioni educative progettate esplicitamente per coprire specifici fabbisogni di alcuni tipi di scuole, perché l’esperienza del museo rientri a pieno titolo nel curriculo formativo di ciascun studente.
I Musei del Cibo
Il processo virtuoso generato da EVOKED ha indicato ai Musei del Cibo la strada per lavorare fianco a fianco con le scuole tecnico-professionali, in particolare con quelle della nostra provincia. Quale altro luogo, dopotutto, potrebbe riassumere in maniera tanto efficace il passato del nostro territorio? I Musei non sono infatti dei polverosi depositi, popolati da strumenti arrugginiti e storie dimenticate, dedicate ai più nostalgici. I Musei del Cibo sono un racconto della nostra storia, un libro del quale è giusto rileggere le pagine scritte da chi ci ha preceduto, ma ricavandone elementi per riempire i paragrafi futuri. Alle nuove generazioni è affidata la penna per farlo, con il loro entusiasmo, la loro creatività e le loro modalità. L’intero spirito di EVOKED, sostenuto dall’Istituto Beni Culturali dell’Emilia-Romagna, è riassumibile in un semplice ed efficace assunto: i Musei sono luoghi di dialogo e di crescita, che gli studenti devono vivere per poter costruire un futuro ancor più memorabile.