Descrizione
Ditta Poli Pietro. Latta da cinque chili di estratto di pomodoro marca “Cigno”. Scatola (scatolificio Compagnia Generale Scedep) con colore di fondo totalmente rosso, marchio di fabbrica fito-zoomorfo (cigno natante tra canne palustri, con barattolo di conserva appeso al becco; in contorno ovale recante ai lati foglie e frutti di pomodoro stilizzati) e iscrizione pubblicitaria-descrittiva ‘ESTRATTO DI POMIDORO/ A CONCENTRAZIONE NEL VUOTO/ MARCA DI FABBRICA/ POLI PIETRO/ PARMA’.
Scheda pratica
Ambito:
Ambito parmense
Data:
sec. XX, 1938
Dimensioni:
23x16
Materiale:
banda stagnata, stampa litografica
Numero:
106
Note:
Pietro Poli (1887-1970), nativo di Sala Baganza, gestì negli anni ’20 (dal 1924) uno stabilimento conserviero a Ciriano di Carpaneto (PC) in società con Gaetano Prati Lucca. All’inizio degli anni ’30 aprì una prima fabbrica a Villa Cadè (RE), cui ne seguì nel 1941 una seconda a Pontenure (PC), una terza a Porporano (PR) e infine una quarta a Rigomagno, in provincia di Siena. La fabbrica di Porporano era
stata costruita dai F.lli Bonati di Carignano nel 1947, senza tuttavia entrare in funzione. All’inizio degli anni '50 fu rilevata da Pietro Poli che la rese operativa e la gestì fin verso la fine di quel decennio. Poi, per qualche anno ancora funzionò come centro di raccolta per il pomodoro destinato a essere trasformato a Villa Cadè, dove era situata la casa madre.